Il giorno 9 novembre 2011 regolarmente convocato si è svolto alle ore 14.30 presso l’Educandato Statale Uccellis di Udine l’incontro degli insegnanti referenti delle scuole aderenti alla rete provinciale CLIL.
La professoressa Di Narda apre la seduta informando i presenti che non ci sono ancora novità rispetto ai corsi di formazione che il Ministero doveva organizzare nell’ambito delle misure di accompagnamento alla riforma del secondo ciclo di istruzione e formazione.
Le uniche notizie sono giunte da una nota, datata 21 ottobre 2011 Protocollo n. AOODRFR-13081inviata dall’USR con la quale viene chiesto ai Dirigenti Scolastici delle scuole capofila di rete di voler compilare e restituire allo stesso ufficio una scheda, concernente i presupposti per l’ammissione ai finanziamenti dei progetti di formazione, che la professoressa Di Narda legge (segue testo letto) “…Facendo seguito alle note di questo Ufficio prot. 16384 e 16682, rispettivamente del 10 e 20 dicembre 2010, che hanno recepito le indicazioni ministeriali pervenute in data 7 dicembre 2010, si informa che il MIUR, con Decreto n. 33 del 15 giugno 2011, ha assegnato ai Direttori degli Uffici Scolastici Regionali la prima quota dei fondi destinati alla realizzazione dei progetti di formazione del personale docente a cura di reti di scuole nell’ambito delle misure di accompagnamento alla riforma del secondo ciclo di istruzione e formazione.
Secondo quanto precisato nella nota prot. n. AOODGPER/7883 del 28 settembre 2011, con cui sono state date indicazioni sull’organizzazione delle attività relative alle misure di accompagnamento, al fine di autorizzare l’avvio delle attività di formazione, gli Uffici Scolastici Regionali devono verificare preliminarmente la sussistenza delle seguenti condizioni:
che le tematiche della formazione non siano coincidenti con quelle proposte dall’ANSAS Nazionale, relative ai seguenti argomenti:
q progettare e analizzare i dipartimenti e i comitati tecnici scientifici: ricadute organizzative sulla didattica e il collegamento tra le discipline;
q didattica laboratoriale: il laboratorio in classe anche attraverso il ricorso alle ICT;
q linguaggi digitali: e-book e contenuti digitali (asset e LO), LIM, ambienti on line per il recupero scolastico e il lavoro a casa;
q scienze integrate (riservato agli istituti tecnici e professionali)
q che la formazione CLIL non riguardi gli aspetti metodologici, in quanto gli stessi saranno curati dalle Università, ma esclusivamente le competenze linguistiche…”
La professoressa Di Narda informa che per questo anno scolastico non sono state concesse delle ore di semiesonero per la referente provinciale della rete CLIL, ma nonostante ciò l’Uccellis, in qualità di scuola capofila di rete intende garantire la continuità dell’attività di rete come già confermato nell’ultimo incontro di maggio.
Si comunica che la Regione FVG ha finanziato il progetto VOICE e che ha già provveduto a ripartire le quote del finanziamento alle scuole che hanno aderito al progetto.
Su richiesta la professoressa Di Narda legge le linee essenziali del progetto (segue testo letto)
“… Il progetto “Vo.I.C.E. in Europe : Vocabolario Integrato Contenuti Esperienze”, pensato in prospettiva multidisciplinare nasce dalla necessità di coniugare le finalità delle metodologie innovative e dell'insegnamento veicolare delle lingue straniere comunitarie, con quelle che favoriscono l’ampliamento culturale e il raggiungimento delle competenze chiave europee. Il progetto è composto da:
· una parte rivolta agli allievi con la finalità di potenziare in modo generico o specifico il lessico delle materie veicolate, in un contesto reale, all’interno di strutture sintattico - grammaticali ricorrenti,
· una parte rivolta ai docenti con corsi di lingua e metodologia tenuti dai docenti di lingua straniera presenti all’interno di ogni istituto, a supporto delle attività con gli allievi…”
Segue un confronto sulle modalità di svolgimento del progetto e sulle prospettive future.
Alcuni docenti fanno presente che le informazioni e le convocazioni inviate dalla scuola capofila di rete non sempre giungono puntuali a tutte le scuole della rete.
La professoressa Rigo, vista la partecipazione assidua e costante degli iscritti al corso di lingua inglese livello C1, da lei tenuto nello scorso anno scolastico, chiede se è possibile consentire ai corsisti un proseguimento. Inoltre informa che potrà essere richiesta una quota di iscrizione ai corsisti, a garanzia della loro partecipazione , al fine di evitare che ci siano troppe defezioni una volta iniziato il corso. Segue un confronto sull’argomento che già in precedenza era stato sollevato.
Al termine si ribadisce ancora una volta la necessità che venga riconosciuto il lavoro svolto dai docenti CLIL, che anche attraverso la partecipazione a corsi di formazione, ( spesso non ammessi ai fini della carriera ) motivano le loro scelte didattiche e metodologiche.
La seduta è tolta alle 16.30.
Udine, 9 novembre 2011
La coordinatrice provinciale
Prof.ssa Vania Di Narda
Prof.ssa Vania Di Narda
La verbalizzante
Francesca Misciali Prof.ssa Vania Di Narda
Post
